UTOPIA DI UN COMUNE …E COME REALIZZARLA

Dall’isola di Utopia di Thomas Moore alla cruda realtà dei Comuni italiani; alle prese con una vision: lo scenario futuro della comunità locale immaginato da qualche candidato, che troppo spesso stenta a realizzarsi ed a prendere forma a causa dell’inesperienza, con il rischio di infrangersi contro l’ostruzionismo della dirigenza, fino a diventarne ostaggio.

Per realizzare il cambiamento non si può iniziare facendo gli apprendisti, occorre partire con il piede giusto, prendendo possesso della stanza dei bottoni essendo già padroni dell’organizzazione, degli strumenti, delle conoscenze.

La realizzazione del programma di mandato viene attuata con le missioni che esprimono le finalità di fondo dell’ente in coerenza con le disposizioni normative e con gli ideali, i valori e le aspirazioni assunti a base dell’azione amministrativa.

La missione rappresenta la modalità con la quale gli organi interpretano il ruolo istituzionale dell’ente all’interno della comunità locale e, dunque, l’elemento peculiare che lo contraddistingue rispetto alle altre amministrazioni.

Questo volume vuole aiutare gli aspiranti amministratori (di maggioranza o di opposizione) a conoscere da dentro organizzazione, competenze, ecc. in modo da potersi muovere al meglio.

Il tutto senza perdere di vista i valori etici che definiscono doveri e responsabilità nei rapporti tra l’ente e i propri stakeholder e devono informare, insieme alla visione e alla missione, le finalità e gli obiettivi del programma di mandato nonché dei successivi documenti di programmazione.

Un vero e proprio trattato sulle missioni del Comune, per ciascuna delle quali viene approfondito ogni aspetto. Sono 380 pagine ricche di oltre 500 note con riferimenti giurisprudenziali, circolari, ecc. Un’ampia bibliografia, una sitografia ed un ricco indice alfabetico rendono più fruibile l’opera.

Per acquistarlo:

http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/saggistica/304795/utopia-di-un-comune-2/